Val Di Cember Sessione 1
2025-11-17
- Gigino – il Barbiere-Chiurgo
- Felice – lo Spezzaincanti
- Matteo — lo Sfrecciavento
Info
La compagnia è una famiglia. Felice è il padre, Matteo e Gigino suoi figli avuti da due relazioni diverse. Una famiglia dal passato travagliato e alla ricerca della loro moglio e madre.
Log
Assistono al discorso “quasi” emozionante di Re Gioani di Albian e Albiona tutta. Sono in molti ad aver risposto alla chiamata di ricerca del Cubex sparito, il salone a palazzo è pieno. Viene consegnato al gruppo un biglietto con scritta la loro meta assegnata e ben 20 PO per il rimborso spese.
Dovranno perlustrare Sempergiac.
Comprano un mulo turbodiesel con qualche problema al tubo di scapamento, l’ultimo rimasto allo stalliere che hanno trovato. Stanno andando a ruba. Si dirigono alla volta di Lonna e Sempergiac, un viaggio che dovrebbe durare più o meno 3 giorni, se tutto va bene.
Felice possiede una mappa tramandata da tempo nella famiglia. La confronta con quei quattro scarabocchi accennati che sono le indicazioni date e capisce che sulla strada potrebbe esserci il posto segnato sulla sua mappa.
Torpicena
Dopo una mattinata di cammino fra le colline e le pianure di Albionia, passate fra le altre cose a cacciare e raccogliere erbe arrivano a Torpicena. Piccola cittadina che funge da punto di guardia del territorio, sosta per commercianti e punto di raccolta per molti studiosi. Dominata da una torre molto alta con un telescopio enorme sulla sua punta. Ovunque sembra che la tecnologia sia un passo avanti.
Appena entrati in città assistono ad una scena di violenza su un bambino da parte della guardia cittadina. Felice, seguendo il suo voto, interviene. Si capisce che il bambino ha rubato delle patate dal bancone di un commerciante. La guardia, Fer, non sembra essere smossa dai discorsi caritatevoli di Felice e non essendo molto sveglia non sa che fare, quindi coinvolge anche il suo collega. L’altro un filo più sveglio e più composto aspetta l’arrivo del commerciante e dopo una discussione accettano il risarcimento offerto da Felice.
Si prendono cura del bambino, Braix, gli danno da mangiare e lui li conduce al suo rifugio segreto. Gigino usa le piante raccolte lungo la strada per sistemare lo stomaco molto vivace del mulo. Era troppo rumoroso, avrebbe attirato l’attenzione.
Scoprono che ci sono almeno dieci bambini nella stessa situazione. Affamati, mal ridotti e nessuno che se ne prenda cura. Figli di minatori morti nelle cave di Porfiria.
La compagnia non vuole abbandonarli quindi convince il mercante derubato a prenderli come lavoratori. In realtà è stata la moglie del commerciante a “convincerlo” del tutto, ma questa è una storia a parte.
Tornati da Braix e gli altri bambini li informano di questa soluzione. Sono tutti molto emozioni e felici, vedono della speranza dopo molto tempo. Per ringraziare il gruppo Braix da a Felice la collana che apparteneva a suo padre, parrebbe una chiave con una pallina lucidissima di Porfiria incastonata al centro. Poi li conduce ad una porta di cui ha paura situata ancora più in profondità sotto il loro rifugio, scopera esplorando nei dintorni. La porta è sigillata e ricoperta di rune cuneiformi molto antiche.
Vanno a consegnare i bambini alla coppia di mercanti. La moglie comincia subito a prendersi cura di loro come fossero i suoi figli.
Poi vanno alla grande torre per cercare di tradurre le scritte sulla porta. Trovano la biblioteca e la bibliotecaria che gli mostra l’unico dizionario in grado di dargli una mano. Unica copia esistente, a detta sua. È complicatissimo da leggere ma Gigino ha delle competenze e qualcosa capisce.
“Nutrimento… piante…”
Si accampano e passano una notte tranquilla.
Portano il mulo davanti alla porta misteriosa. Dopo una buona carota lui subito 💩. Delle piante rigogliose e vive aprono la porta, rimuovendo il sigillo.
Sotterranei di Torpicena
Le stanze hanno muri molto decorati da bassorilievi ma che si vedono poco essendo coperti dalle piante che hanno aperto la porta. Dopo un primo incontro con un Cubo Gelatinoso che hanno demolito male hanno avuto a che fare con una serie di trappole e sentieri pericolosi. Hanno preso qualche brutto colpo, soprattutto Felice.
Da questi primi passi nel sotterraneo hanno rimediato 140 PO da un forziere e qualche reliquia utile dal magazzino illuminato.
<fine sessione>
Questioni in sospeso
- Andare avanti nei sotterranei di Torpicena.
- Arrivare a Sempergiac ed esplorarlo.
- Trovare la madre della famiglia.